Nel pomeriggio di sabato 2 marzo 2024 Fondazione IREA ETS ha organizzato a Este l’evento “Libere da, Libere di”, un aperifocus aperto alla cittadinanza realizzato in partnership con l’associazione Soroptimist International Este – Città Murate e il Cantiere delle Donne.
Un incontro nel bellissimo salotto del Gabinetto di Lettura, in cui le molte presenti si sono confrontate su cosa fanno, come vivono, come interpretano il loro ruolo delle “normali” donne che vivono la loro vita portando avanti il loro impegno imprenditoriale, direzionale, professionale o manageriale.
L’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità, Elena Donazzan è intervenuta in apertura per sottolineare l’impegno che la Regione Veneto sta portando avanti sul tema della parità di genere, anche con strumenti e interventi concreti come la DGRV 1522/22, che fa da cornice a questo intervento.
L’aperifocus rientra nelle azioni del progetto “P.L.U.S.” presentato da IRECOOP VENETO nella suddetta DGR che si propone di lavorare su “Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere – P.A.R.I.”
Dopo la presentazione degli obiettivi e dei partecipanti è seguita una tavola rotonda di approfondimento, confronto e ispirazione condotta dalla giornalista Micaela Faggiani (corrispondente di La7 per il Nordest, conduttrice di mondo Donna su Radio Veneto 24 e presidente del Cantiere delle Donne aps).
La Faggiani ha animato un partecipato dibattito con una forte interazione e uno scambio continuo tra le persone partecipanti, a partire dalle testimonianze e storie dell’avvocata Valentina Noce, socia del club Soroptimist International di Rovigo e segretaria particolare del Ministro della Giustizia On. Carlo Nordio, della project manager per la cultura Roberta Rocelli, direttrice generale del Festival Biblico e della scrittrice Arianna Prevedello, che ha utilizzato il linguaggio del cinema per animare la conversazione.
Tra le partecipanti, oltre alle socie del Club Soroptimist Este “Città Murate”, hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali (sindaci, assessori, dirigenti e funzionari dei Comuni), donne con ruoli di rilievo nelle realtà produttive del territorio e non solo, donne impegnate quotidianamente come insegnanti (UNIPD, Istituto Comprensivo Este, Scuole del Territorio) e come educatrici (mondo associativo) nella educazione delle nuove generazioni.
In conclusione il confronto e lo scambio tra le intervenute è continuato durante un aperitivo gestito da un’imprenditrice locale che da anni collabora con IREA anche ospitando tirocini e progetti di integrazione lavorativa di giovani con disabilità.