I centri estivi sono un lontano ricordo? Impossibile! I ragazzi hanno realizzato delle attività così significative che resteranno nella nostra memoria a lungo!
Il centro estivo #rESTATE4everHappy si è concluso mercoledì 2 settembre con la visita guidata all’impianto Sesa dei laboratori Natura e Ambiente e Orti didattici, in collaborazione con il Patronato SSmo Redentore. Alice Furlan e Werner Zanardi hanno accompagnato 35 ragazzi e 7 tra famigliari ed educatori a vedere l’impianto di digestione anaerobica di biomasse agricole per la produzione di energia, le serre con piante ornamentali e l’impianto di gestione dei rifiuti.
“Senti qua” è il titolo della canzone scritta e musicata durante il laboratorio Drum Circle, con la guida di Alberto Polato. Il testo è il risultato di un emozionante lavoro di gruppo in cui i ragazzi si sono scambiati esperienze e vissuti rispondendo alla domanda: “Quando mi sono sentito giudicato e cosa ho provato?”
La brochure “Scalare il futuro” raccoglie gli esiti del laboratorio di illustrazione con Giovanna Marin denominato Sost-art, in cui i ragazzi hanno rappresentato per immagini e per iscritto la risposta a 4 domande collegate alle 4H del Progetto:
Il laboratorio di teatro Albero dei talenti ha regalato ai nonni della Fondazione Santa Tecla uno spettacolo online ispirato ai racconti degli anziani sugli stati d’animo vissuti durante la seconda guerra mondiale. Rosita Barbato ha lavorato con i ragazzi sulla vasta gamma di sentimenti ed emozioni, anche forti come la paura, l’angoscia e il terrore.
SOS digitale, laboratorio di approccio all’informatica, con Matteo Berton, ha accompagnato i ragazzi a sciogliere dubbi e quesiti accumulati durante i lunghi mesi di lockdown e didattica a distanza.
Crescere al museo, laboratorio storico-archeologico, ha accolto i ragazzi presso lo splendido Museo Nazionale Atestino. Alice Giacomin e Maria Grazia Miola per sei settimane hanno accompagnato i ragazzi in un viaggio avventuroso alla scoperta di antiche civiltà, giochi d’altri tempi e personaggi mitici. Il risultato? La scoperta di quanto la Storia possa essere divertente!